Tubular Bells
La copertina dell'album strumentale "Tubular Bells" di Mike Oldfield, pubblicato nel 1973, è intimamente legata alla musica rivoluzionaria contenuta al suo interno. Creata dal fotografo e designer Trevor Key, cattura l'essenza sperimentale del disco, rappresentando la tensione e la complessità della musica, sfidando le convenzioni del tempo: l’immagine stilizzata di un tubo metallico, deformato in una forma geometrica impossibile, che fluttua sopra il mare con nuvole e cielo blu sullo sfondo. Il tubo, visibilmente danneggiato e piegato, sembra levitare senza alcun supporto, mentre sotto di esso le onde creano un contrasto netto tra la sua stabilità e il movimento del mare. Può essere interpretato come una rappresentazione visiva del suono: qualcosa di ordinario che, una volta manipolato o piegato, diventa straordinario e inaspettato, concetto presente nell'opera musicale di Oldfield. Il cielo e il mare creano un senso di spaziosità e tranquillità, quasi etereo, riflettendo la qualità mistica e atmosferica dell'album. L'immagine trasmette un senso di stranezza e meraviglia, che rispecchia l'esperienza uditiva dei brani del disco. Trevor Key, fu scelto da Richard Branson, fondatore della Virgin Records, per progettare la copertina di Tubular Bells. Fu il primo album pubblicato dall'etichetta discografica e divenne un enorme successo, grazie anche alla riconoscibilità della cover. La scelta del tubo deformato venne ispirata da un incidente avvenuto durante le registrazioni del disco, quando uno degli strumenti tubulari (campane tubolari) utilizzati da Oldfield si piegò in modo inaspettato. Key si ricollegò a questo evento per ideare la figura centrale e realizzò la copertina utilizzando tecniche fotografiche tradizionali, senza l'ausilio di computers, che all'epoca non erano ancora parte integrante del processo creativo. L'immagine del tubo fu creata fotografando un oggetto reale che Key aveva modellato in una forma impossibile, sfruttò poi le ombre e le angolazioni per dare l'illusione di una forma tridimensionale che non poteva esistere nel mondo reale, il risultato fu un'immagine surreale e minimalista che si allineava perfettamente con l'approccio innovativo e non convenzionale di Oldfield alla musica. La fama di "Tubular Bells" aumentò notevolmente con il film "L'Esorcista" (1973), il regista William Friedkin scelse alcuni brani dell'album come colonna sonora, i quali acquisirono così una connotazione inquietante e sinistra. Questo collegamento rafforzò ulteriormente l'immagine surreale e misteriosa della copertina, che divenne parte integrante della cultura popolare associata al film.
- Autore copertina Trevor Key
- Anno di pubblicazione 1973
- Autore disco Mike Oldfield
- Formato disco LP 12"
- Titolo del disco Tubular Bells
- Categories Trevor Key
- Share