No alla DC

Autore copertina
Anno pubblicazione
1974
Formato disco
EP 7"

No alla DC

Canzoniere del Proletariato

Copertina di Vincino


La copertina del disco No alla DC del Canzoniere del Proletariato, illustrata da Vincino (Vincenzo Gallo), è un esempio emblematico di grafica militante degli anni Settanta, dove satira e comunicazione politica si fondono in un’immagine d’impatto. Entrambi i lati della copertina offrono una narrazione visiva che accompagna e rafforza i contenuti del disco. Sul latoA, su sfondo bianco, si staglia una grafica interamente in blu, dominata da una folla di manifestanti in marcia e in protesta. L’unico elemento a colori è una bandiera rossa che emerge dal corteo: simbolo immediato della lotta di classe, dell’identità comunista e del dissenso. Al di sopra della folla si solleva una grande nuvoletta fumettistica, che raccoglie idealmente le voci e gli slogan dei manifestanti: al suo interno campeggia, in caratteri grandi e grassetto, la scritta “NO ALLA DC”, vero e proprio urlo collettivo contro la Democrazia Cristiana, partito allora egemone in Italia. Sopra la nuvoletta, in fuga o in posizione capovolta, si vedono figure borghesi e autoritarie — tra cui un papa seduto che sta perdendo il bastone pastorale — allegoria evidente del crollo di potere e credibilità delle istituzioni dominanti. Il lato B adotta un’impostazione più schematica: l’immagine è suddivisa in sei riquadri, simili a vignette. In cinque di essi compaiono le caricature deformate di esponenti della Democrazia Cristiana dell’epoca, disegnati come foto tessere grottesche. Il sesto riquadro, vuoto di volti, riporta di nuovo la scritta “NOALLADC”, chiudendo la composizione con lo stesso messaggio esplicito e diretto. Il Canzoniere del Proletariato fu un collettivo musicale militante attivo soprattutto in Toscana e nell’Italia centrale, legato ai movimenti operai e studenteschi. Il gruppo utilizzava la canzone come   strumento di agitazione politica, recuperando canti popolari, testi satirici e inediti, per dar voce alle istanze della classe lavoratrice e delle lotte extraparlamentari. Vincino, all’epoca giovane illustratore, avrebbe poi segnato profondamente la storia della satira italiana. Cofondatore di riviste come Il Male, ha collaborato con Cuore, Il Manifesto, L’Unità e Il Foglio, mantenendo sempre uno stile anticonvenzionale, corrosivo e anarchico. In questa copertina già si manifesta il suo approccio visivo dissacrante, fatto di segni nervosi, personaggi deformati e un’ironia tagliente messa al servizio della lotta politica.

Museum Hours

9:30–6:00, Monday Until 8:00

Museum Location

2270 S Real Camino Lake California