Lontano da te … Lontano dal mare
Betty Curtis
Copertina di Guido Crepax
Questo disco esce in un periodo di grande fermento per la musica leggera italiana: il boom economico e la diffusione di radio e televisione portano le canzoni nelle case degli italiani, trasformandole in racconti di sogni, amori e malinconie quotidiane. Voci come quella di Betty Curtis esprimono una nuova sensibilità popolare, sospesa tra la tradizione melodica e un gusto moderno, capace di parlare anche al pubblico più giovane. Nella delicata e suggestiva copertina illustrazione e fotografia si fondono in una raffinata composizione visiva. A sinistra, una figura femminile disegnata di spalle, trasparente e sensuale, guarda verso un balcone ornato di fiori: un’immagine malinconica e sospesa, che suggerisce assenza e attesa, evocando il tema della lontananza con poesia e leggerezza. La donna illustrata anticipa, nei tratti e nell’eleganza, le future protagoniste del fumetto crepaxiano, come Valentina: silhouette slanciata, capelli scuri raccolti, sensualità contenuta. A destra, la cantante Betty Curtis è ritratta a colori in una posa solida e concreta, con lo sguardo rivolto allo spettatore: quasi un doppio in contrasto con la figura disegnata. Il titolo del brano, Lontano da te… Lontano dal mare, trova una corrispondenza visiva nella composizione: due mondi separati ma profondamente legati, tra sogno e realtà. Anche il colore azzurro usato per le parole del titolo assume un valore espressivo: richiama il mare e il cielo, simboli di lontananza, nostalgia e desiderio. Una scelta cromatica che rafforza il legame tra immagine e musica, amplificando il tono malinconico del brano. La mano di Crepax si riconosce nel tratto elegante e narrativo, capace di evocare emozioni attraverso pochi, misurati segni. Questo lavoro testimonia la sua attività di illustratore grafico negli anni precedenti all’affermazione definitiva nel mondo del fumetto, rivelando già quella sensibilità visiva che lo renderà celebre.
