Gatto Briscolone
Orchestra di Pippo Caruso
Copertina di Sandro Lodolo
“Gatto Briscolone” è un brano reso celebre come sigla pomeridiana della prima parte di Canzonissima 1973, condotta la domenica pomeriggio da Pippo Baudo e Mita Medici. Il disco si inserisce in una stagione televisiva in cui la musica leggera italiana dialogava costantemente con il piccolo schermo, dando vita a sigle e orchestrazioni che diventavano parte dell’immaginario collettivo. Pippo Caruso, direttore d’orchestra di grande esperienza e braccio musicale di Baudo, seppe unire leggerezza, ironia e raffinatezza orchestrale, contribuendo a rendere le sigle televisive un vero fenomeno di costume negli anni Settanta. La copertina, firmata da Sandro Lodolo, presenta un fondo arancione caldo, su cui campeggia la figura di un gatto antropomorfo in frac e papillon. Il personaggio, con espressione buffa e atteggiamento sornione, richiama lo spirito ironico della sigla. Elemento centrale è la coda del gatto, che si arrotola e forma una cornice attorno alla figura: un dettaglio visivo ingegnoso che lega il personaggio all’intera composizione grafica. Il tratto è caricaturale, vicino al linguaggio dell’animazione e della grafica televisiva del tempo, con linee rapide, colori piatti e un’ironia immediatamente accessibile. Il “Gatto Briscolone” rappresenta l’anima popolare e furba della televisione italiana anni Settanta: un protagonista “minore” ma iconico, pensato per il pubblico familiare della domenica pomeriggio. L’eleganza del frac contrasta con la naturale goffaggine del gatto, simbolo di leggerezza e ironia domestica. La scelta di Lodolo di trasformare la coda in cornice diventa un segno metalinguistico: il personaggio non è confinato in uno spazio esterno, ma costruisce da sé la propria scena, incarnando l’idea di un intrattenimento che nasce e si conclude nel mondo televisivo.
Aneddoti e curiosità
Pippo Caruso consolidò con questo e altri lavori la sua fama di “orchestratore della TV italiana”, legandosi indissolubilmente al varietà e al Festival di Sanremo.
Cenni sull’autore della copertina
Sandro Lodolo, illustratore, animatore e regista, fu tra i protagonisti dell’animazione italiana degli anni Sessanta e Settanta. Le sue creazioni grafiche diedero vita a numerosi caroselli e sigle televisive, caratterizzate da tratti rapidi, ironici e riconoscibili. Lodolo sapeva coniugare il linguaggio pubblicitario con la cultura popolare, creando personaggi che restavano impressi per la loro immediatezza visiva. La copertina di Gatto Briscolone ne è un esempio emblematico: un’immagine semplice e divertente, capace di evocare immediatamente il contesto televisivo per cui era stata pensata.




