Gassa d’amante
Mina
Copertina di Adriano Merigo, Mauro Balletti
La copertina di Gassa d’Amante, realizzata dal duo artistico Mauro Balletti e Adriano Merigo, rappresenta una delle vette più alte del sodalizio visivo tra Mina e Balletti, attivo dal 1972. L’immagine, potente e simbolica, raffigura una nave a vela la cui prua si trasforma nel volto etereo di una figura femminile: una moderna polena, idealmente Mina stessa, guida e spirito dell’imbarcazione. Il soggetto evoca un legame profondo con l’elemento acquatico, simboleggiando forza, fragilità e mistero. La fusione tra corpo umano e barca traduce visivamente il tema del viaggio, fisico e interiore, riflettendo la tensione emotiva dell’album. Il titolo, Gassa d’Amante, fa riferimento a un nodo marinaro noto come “lovers’ loop”: un legame saldo ma facilmente scioglibile, metafora dell’amore nelle sue molteplici sfumature. La copertina ne è espressione visiva, in equilibrio tra forza e delicatezza, passato e futuro. Dal punto di vista tecnico, l’opera nasce dalla combinazione di fotografie digitali, illustrazioni e manipolazioni grafiche raffinate. Sul piano musicale, Gassa d’Amante si distingue per varietà e intensità emotiva. È un disco sull’amore, tema centrale nell’universo di Mina, qui interpretato in forme nuove, intime e riflessive. Non si tratta di una semplice raccolta di brani, ma di un’esperienza artistica compiuta, in cui la voce inconfondibile dell’artista si conferma guida, specchio e cuore pulsante. Nel corso della sua carriera, Mina ha saputo reinventarsi costantemente, affermandosi come icona pop, musa visionaria e artista totale, ben prima di figure come Madonna o Lady Gaga. La sua immagine — costruita con tecniche artigianali, in un’epoca priva di strumenti digitali — è sempre stata un’estensione della sua voce. In Gassa d’Amante, l’estetica della copertina rinnova questa aura mitica, fondendosi con la profondità del progetto sonoro.

