Bonnie e Clyde
Rinaldo Ebasta
Copertina di Guido Crepax
Realizzata nel 1968, l’illustrazione di Guido Crepax per la copertina di questo disco cattura un momento carico di tensione e teatralità, con evidenti richiami al linguaggio del fumetto. Al centro della scena, Bonnie, una donna con caschetto scuro e sigaretta tra le labbra — figura che richiama la celebre Valentina — ha appena fatto fuoco con una mitragliatrice. Il fumo che ancora fuoriesce dall’arma testimonia l’azione appena compiuta.
Alle sue spalle, Clyde, un uomo armato, le poggia una mano sulla spalla: la mano, resa in proporzioni volutamente accentuate, emerge come elemento visivo dominante, quasi a voler sottolineare un legame di possesso, tensione o protezione. Lo sfondo arancio acceso amplifica il senso di urgenza e drammaticità, mentre il bianco del fumo crea un taglio visivo netto che interrompe la composizione, accentuandone il dinamismo. La firma di Crepax si riconosce nell’equilibrio tra erotismo, tensione narrativa e raffinatezza grafica, rendendo questa copertina un piccolo racconto visivo a sé stante, sospeso tra musica, noir e immaginario pop.
