The Escapades Of Futura 2000
Futura 2000
Copertina di Futura 2000
Un capolavoro assoluto della storia dei graffiti e della musica urbana: The Escapades of Futura 2000, pubblicato nel 1982, rappresenta uno dei primi e più significativi tentativi di fondere arte visiva, cultura hip hop e musica sperimentale. Il disco non è solo una produzione musicale, ma un oggetto culturale completo, che porta la firma artistica e vocale di Futura 2000, leggenda vivente del writing newyorkese. La copertina, realizzata dallo stesso Futura, presenta al centro una fotografia dell’artista, inserita una cornice con elementi grafici dinamici e astratti. Sul retro del vinile, campeggia il suo celebre tag “Futura”, calligrafico e spaziale, simbolo dell’identità visiva del writer. È un’immagine che ha fatto scuola, aprendo le porte a un nuovo linguaggio artistico. Il disco include anche le voci di Dondi White e Fab 5 Freddy, due figure centrali della scena hip hop e dei graffiti. A notare il lavoro di Futura fu lo storico gruppo punk The Clash, che nel 1981 lo invitò a seguirli nel tour europeo come live painter: l’artista dipingeva dal vivo durante i concerti, trasformando ogni esibizione in un incontro tra suono e immagine. Dal sodalizio nacque The Escapades of Futura 2000, prodotto proprio dai Clash, con il gruppo stesso come backing band. Un progetto pionieristico che sancì uno dei primi e più autentici incontri tra punk, hip hop e arte urbana. Futura 2000 (Leonard Hilton McGurr) è stato uno dei pionieri nell’introdurre l’astrazione nei graffiti, con uno stile lineare, pulito, quasi futurista, radicalmente diverso dal lettering tradizionale. Dopo aver iniziato sui treni della subway a fine anni ’70, Futura porta la sua arte nelle gallerie, nei club, nei dischi e nel mondo del design. Ha Collaborato con artisti come Keith Haring e Basquiat, e in anni successivi anche con brand come Nike, Supreme e Comme des Garçons, diventando una figura chiave della cultura urbana globale. The Escapades of Futura 2000 è uno spartiacque: un manifesto sonoro e visivo della nascente estetica hip hop internazionale, dove graffiti, spoken word e musica elettronica si fondono in un linguaggio nuovo, vibrante e cosmopolita.
