My War
Black Flag
Copertina di Raymond Pettibon
La copertina dell’album My War dei Black Flag, pubblicato nel 1983, è un’opera provocatoria e disturbante firmata da Raymond Pettibon, artista visivo noto per il suo stile tagliente e underground, nonché fratello di Greg Ginn, chitarrista e fondatore della band. Pettibon è anche l’autore del celebre logo dei Black Flag, formato da quattro barre nere stilizzate, diventato simbolo universale del punk hardcore americano. In questa illustrazione, dominata da tratti marcati e colori accesi, una marionetta impugna un coltello con espressione beffarda e ghigno sarcastico. La figura, dal tratto rozzo e caricaturale, si staglia sullo sfondo azzurro. Il pallore del volto esalta il rosso dell’impugnatura, generando un contrasto disturbante. L’arte di Pettibon, qui come in molte altre sue opere, si caratterizza per l’uso di immagini apparentemente semplici ma cariche di tensione politica, critica sociale e ambiguità morale. Il suo tratto crudo e immediato, vicino al fumetto ma profondamente concettuale, accompagna e amplifica l’aggressività emotiva della musica dei Black Flag. In My War, la marionetta diventa simbolo della paranoia, dell’alienazione e del tradimento – temi centrali dell’album – e riflette lo sguardo corrosivo e senza compromessi con cui Pettibon esplora il lato oscuro dell’America.
