Duemilatrecentouno Parole

Autore copertina
Autore del disco
Anno pubblicazione
1981
Formato disco
LP 12"

Duemilatrecentouno Parole

Ornella Vanoni

Copertina di Giorgio Forattini


La copertina del disco Duemilatrecentouno parole, pubblicato da Ornella Vanoni nel 1981, è firmata da Giorgio Forattini, celebre vignettista e illustratore noto per le sue caricature politiche ma anche capace di adattare il suo tratto distintivo in chiave poetica e simbolica. Per questo album realizza un’immagine di forte impatto visivo e concettuale: una silhouette del volto di Ornella Vanoni, resa immediatamente riconoscibile dalla sua inconfondibile chioma riccia, composta da una fitta trama di frasi in corsivo. Le parole, che si intrecciano come fossero ciocche, richiamano esplicitamente il titolo dell’album — Duemilatrecentouno parole — corrispondente al numero totale dei vocaboli scritti da Vanoni nei testi dei brani del disco. Il volto, stilizzato, è realizzato con un materiale lucido e riflettente che cattura la luce e lo sguardo dello spettatore, dando un effetto specchiante: l’ascoltatore può, in un certo senso, vedersi riflesso nell’identità dell’artista, nella sua voce, nelle sue parole. È una scelta grafica che traduce visivamente l’intento introspettivo dell’album, dove la parola scritta, pensata e cantata assume centralità assoluta. Il disco, che segna un momento importante nel percorso artistico di Ornella Vanoni, presenta dieci brani, sei dei quali scritti direttamente da lei, fatto non comune nella sua produzione fino ad allora. L’album si distingue per l’equilibrio tra raffinatezza compositiva e intensità espressiva. Di grande rilievo anche le collaborazioni con due figure fondamentali della canzone d’autore italiana: Gino Paoli e Pierangelo Bertoli. Il titolo non è solo una curiosità numerica: è una dichiarazione d’intenti. Ogni parola conta, ogni frase è parte di un tessuto emotivo e narrativo che l’artista costruisce con cura. Il concept grafico di Forattini si inserisce perfettamente in questo orizzonte: la copertina è un elogio alla parola come materia viva, intrecciata alla musica e all’identità di chi la canta. Un esempio raro e raffinato di sinergia tra immagine, contenuto e forma.

Museum Hours

9:30–6:00, Monday Until 8:00

Museum Location

2270 S Real Camino Lake California