Quartet
Ulltravox
Copertina di Peter Saville
Nel 1982 gli Ultravox sono all’apice del successo internazionale. Dopo il trionfo di Vienna (1980) e Rage in Eden (1981), la band di Midge Ure consolida il proprio ruolo di punta nella scena new wave e synth-pop britannica. Quartet segna un cambio di rotta: alla produzione viene chiamato George Martin, leggendario produttore dei Beatles. Il risultato è un album più melodico e raffinato. La copertina, firmata da Peter Saville, si distingue per il suo linguaggio visivo essenziale e simbolico. L’immagine rappresenta una architettura astratta: colonne, arcate e volumi geometrici che richiamano una città ideale rinascimentale o una rovina classica rivisitata in chiave postmoderna. La palette cromatica è dominata da toni caldi giallo-ocra accostati al blu del cielo, che crea un contrasto sospeso tra naturale e artificiale. L’elemento architettonico sembra fluttuare in uno spazio irreale, quasi metafisico, evocando suggestioni alla De Chirico. La costruzione architettonica al centro può essere letta come una metafora della solidità e della struttura musicale del gruppo, un “quartetto” appunto che regge un edificio sonoro. La scelta di Saville di evocare l’architettura e la classicità riflette la volontà degli Ultravox di nobilitare la musica elettronica, spesso percepita come effimera, conferendole una dimensione storica e monumentale. Si coglie anche il clima estetico dei primi anni Ottanta, dominato dal postmodernismo, che giocava con citazioni colte, rimandi storici e forme geometriche stilizzate.
Aneddoti e curiosità Il titolo Quartet richiama non solo la formazione a quattro elementi, ma anche l’idea di un ensemble classico, in linea con la produzione “sinfonica” di George Martin. Peter Saville, noto per aver creato le iconiche copertine di Joy Division e New Order, collaborò con gli Ultravox per dare al gruppo un’immagine visiva più sofisticata e “artistica”.
Cenni sull’autore della copertina Peter Saville è uno dei più influenti graphic designer del Novecento. Cofondatore della Factory Records, è noto soprattutto per le copertine realizzate per Joy Division e New Order. Il suo stile mescola minimalismo tipografico, citazioni artistiche e rigore concettuale, trasformando la grafica in un’estensione del linguaggio musicale. Con Quartet, Saville applica il suo approccio alla musica elettronica degli Ultravox, dando vita a un’immagine che ancora oggi si distingue per eleganza e forza simbolica.
