Weasels Ripped My Flesh

Autore copertina
Autore del disco
Anno pubblicazione
1970
Formato disco
LP 12"

Weasels Ripped My Flesh

The Mothers Of Invention

Copertina di Neon Park

Pubblicato nel 1970, Weasels Ripped My Flesh dei Mothers of Invention non è solo un album di musica sperimentale, ma un manifesto visivo e sonoro della controcultura. La sua copertina, firmata da Neon Park, è diventata un’icona pop surreale, profondamente satirica. L’immagine ritrae un uomo che si rade con un rasoio elettrico, ma al posto delle lame c’è una donnola viva che gli lacera il viso con morsi sanguinosi. Il sangue e i brandelli di pelle rafforzano l’effetto grottesco. Una scena volutamente esagerata e disturbante, ispirata a una pubblicità pulp apparsa negli anni ’50 sulla rivista Man’s Life, con il titolo “Weasels Ripped My Flesh!”. Frank Zappa, attratto da quell’immaginario sensazionalista, sfidò Neon Park a creare qualcosa di “ancora più folle” e l’artista lo accontentò con un’opera che fonde l’estetica della pubblicità americana al linguaggio visivo della Pop Art, tra Roy Lichtenstein e la psichedelia underground. I colori saturi e le linee nette amplificano il contrasto tra il sorriso pubblicitario del protagonista e la brutalità della scena. L’opera generò polemiche: la casa discografica inizialmente ne vietò la pubblicazione, giudicandola eccessiva. Solo l’insistenza di Zappa, da sempre fiero oppositore della censura, portò alla sua diffusione, trasformandola in uno dei simboli visivi più potenti del rock alternativo. Nel 1980, Tanino Liberatore—che pochi anni dopo avrebbe realizzato per Zappa la copertina di The Man from Utopia—rese omaggio a Neon Park rielaborando la sua opera e pubblicandola sulla rivista Frigidaire, punto di riferimento dell’arte e della cultura underground in Italia. La rivista ne riconobbe il valore eversivo e il legame con la controcultura fumettistica di artisti come Robert Crumb, con cui Park aveva collaborato. Più che un semplice artwork, questa illustrazione incarna l’ironia tagliente e l’anarchia estetica che attraversano tutta l’opera di Zappa, facendo della provocazione non solo una strategia artistica, ma una forma di libertà.

Museum Hours

9:30–6:00, Monday Until 8:00

Museum Location

2270 S Real Camino Lake California