Led Zeppelin IV

Autore del disco
Anno pubblicazione
1971
Formato disco
LP 12"

Led Zeppelin IV

Led Zeppelin

Copertina di Hipgnosis, Barrington Colby (inside)

Nel 1971, i Led Zeppelin pubblicarono un album senza titolo ufficiale, passato alla storia come Led Zeppelin IV. La band voleva che la musica parlasse da sé, senza il peso del marketing o del nome stampato in copertina. Il risultato? Un enigma visivo e artistico che ancora oggi affascina e intriga. L’artwork fu curato dallo studio Hipgnosis, celebre per le sue copertine dai tratti surreali. I loro primi lavori consistevano in collage fotografici, proprio come quello utilizzato per questa copertina. Con il tempo, Hipgnosis trasformò l’estetica musicale in una vera e propria forma d’arte visiva. Con un approccio quasi romantico, lo studio rifiutava tariffe standardizzate: chiedeva semplicemente agli artisti di pagare quanto ritenevano giusto, una politica che, secondo Storm Thorgerson, si rivelò solo raramente svantaggiosa. L’immagine di copertina mostra una parete con carta da parati scrostata, sulla quale è appeso un quadro con la fotografia di un vecchio uomo curvo sotto il peso di un fascio di rami. Questo elemento dona alla cover un senso di decadenza e passaggio del tempo. Per anni, si è creduto che l’immagine fosse un dipinto, ma la realtà è stata svelata solo 52 anni dopo, grazie a una scoperta sorprendente. Il ricercatore britannico Brian Edwards, esperto di storia locale presso la University of West England, ha rintracciato lo scatto originale in un museo del Wiltshire. Il soggetto non era un’opera pittorica, bensì una fotografia della fine dell’Ottocento raffigurante un impagliatore di tetti del Wiltshire, una regione dell’Inghilterra sud-occidentale nota per i suoi paesaggi rurali e per siti storici come Stonehenge. Il quadro stesso era stato acquistato da Robert Plant in un mercatino dell’antiquariato, ignaro della sua reale origine. Aprendo la copertina, il contrasto è evidente: il retro dell’album mostra la stessa parete decrepita, ma con un panorama completamente diverso. Al posto della campagna inglese, appare un paesaggio urbano dominato da alti palazzi moderni. Il vecchio mondo agricolo è spazzato via dalla brutalità del cemento, un simbolismo potente che riflette l’anima stessa dell’album, sospesa tra tradizione e innovazione, tra folk acustico e hard rock. All’interno della copertina, il mistero si infittisce con una suggestiva illustrazione in bianco e nero. Un vecchio eremita, in cima a una montagna, regge una lanterna luminosa, richiamando forse la carta dei Tarocchi dell’Eremita, simbolo di saggezza e ricerca interiore. Il disegno è attribuito a un certo Barrington Colby, figura di cui si sa sorprendentemente poco. Non esistono opere a lui attribuite al di fuori di questa copertina, e questo ha alimentato per anni una teoria affascinante: che lo stesso Jimmy Page possa averne firmato l’opera sotto pseudonimo. Una possibilità non così remota, considerando che Page aveva frequentato una scuola d’arte e che ha sempre avuto una forte attrazione per l’occulto e i simbolismi. A confermare l’intenzione simbolica dietro il disegno, Page ha dichiarato che l’illustrazione si ispirava al celebre dipinto La Luce del Mondo del pittore preraffaellita William Holman Hunt. . Alcune curiosità: Nessun Nome, Nessun Titolo: Jimmy Page insistette affinché l’album non avesse né titolo né il nome della band. Una scelta audace che inizialmente confuse la casa discografica, ma che contribuì a rendere il disco ancora più mitico. I Simboli Misteriosi: Ogni membro della band scelse un simbolo esoterico per rappresentarsi, contribuendo all’aura di mistero che avvolge l’album. La Casa della Copertina: La fotografia del retro copertina fu scattata a Dudley, una cittadina inglese, e ritrae case vittoriane in demolizione, un’ulteriore metafora del passaggio dal passato al presente. Il Mistero Svelato Dopo 52 Anni: Grazie alla scoperta di Brian Edwards, oggi sappiamo che il vecchio sulla copertina non è un dipinto, ma una fotografia ottocentesca di un impagliatore di tetti del Wiltshire. Oggi Led Zeppelin IV è uno degli album più venduti della storia e la sua copertina rimane una delle più riconoscibili del rock. Un’opera d’arte che racchiude un messaggio senza tempo: la tensione tra passato e presente, la ricerca di significato e la magia della musica che trascende ogni epoca.

Museum Hours

9:30–6:00, Monday Until 8:00

Museum Location

2270 S Real Camino Lake California