La sonata a tre nell'età barocca
Corelli, Vivaldi, Brescianello, Bonporti
Oltre alla musica jazz, sua grande passione, il contributo di Crepax alle copertine musicali ha riguardato una vasta gamma di generi, come il rock, la musica italiana, gli audiolibri, le canzoni per bambini e persino la musica classica. Fin da bambino, ha mostrato un profondo rispetto per questo genere musicale, influenzato dal fatto che suo padre fosse un violoncellista alla Scala. In particolare, la sua produzione di copertine musicali di musica classica si è concentrata principalmente negli anni '50 e '60. L'artwork di questo disco è molto tradizionale nella grafica, ma innovativo nell’uso del colore: il contrasto tra il bianco e nero dei personaggi e lo sfondo di una tonalità nuova, quasi indefinibile. Nell'immagine, il violoncello è in primo piano, un'indicazione dell'affetto particolare che l'artista nutre per questo strumento musicale.